Preparare un buon tè non è cosa
facile. Ci sono molti blog che trattano l’argomento, con opinioni
differenti. Non è più solo un problema di far bollire dell’acqua e di versarla
sulle foglioline, per poi aspettare qualche minuto (quanti ?). Senza che ciò
possa necessariamente diventare un rito o un modo di vita, occorre comunque far sì che la
bevanda prodotta sia la migliore possibile. Perché dopotutto il tè rimane un
piacere personale (o di gruppo se bevuto in compagnia).
Alcuni elementi comuni alla sua
preparazione ci sono: la temperatura ottimale dell’acqua (nella speranza che questa non sia troppo "dura") non deve superare gli
80° gradi (quindi prima di bollire, prima che appaiano le bollicine), perché altrimenti le foglioline rischiano
di “bruciarsi”. inoltre, con la bollitura l'acqua si opacizza togliendo la limpidezza del colore del tè. Io ormai da anni utilizzo un bollitore elettrico e lo spengo qualche secondo prima.
Le foglioline andrebbero immerse delicatamente (senza l'ausilio di filtri). 3 grammi per tazza, in una teiera (anche una termica in vetro - a me piace perché mi permette di vedere il colore dell'infuso).
E poi, la durata dell’infusione. Non oltre i tre minuti per i
tè nero e verde (compresi quelli aromatizzati), qualche attimo in più per
quello bianco (che però merita una temperatura inferiore). Altrimenti acquista quel sapore amaro che a molti disturba (a me
no !).
Per le tisane, invece, il
discorso cambia (in parte), poiché a parità di temperatura dell’acqua la durata
dell’infusione varia (tra i 2 e i 5 minuti).
Ricordo che la teiera va riscaldata prima dell'uso (basta usare un po' dell'acqua calda preparata).
Poi, ovviamente, tutto dipende
dalle preferenze personali !
Compreso come / se dolcificare il tè o accompagnarlo con del latte (MAI in quello verde !!!)
Per chi volesse approfondire consiglio questo sito inglese, ma ce ne sono mille altri ...